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PELLE ARIDA: PERCHE’ E’ CORRETTO CHIAMARLA “ALIPIDICA”

Pelle arida ovvero Alipidica

La pelle arida o secca è una tipologia di pelle che caratterizza la maggior parte delle persone, ma a cui spesso non viene data la giusta definizione.

Per essere precisi, il termine pelle secca o arida si riferisce ad una pelle alipidica (letteralmente “carente di lipidi”): la secchezza cutanea è dovuta ad un’insufficiente secrezione sebacea. La minore produzione di grassi cutanei rende la pelle più fragile e sensibile, soggetta a rughe e ad altri segni dell’invecchiamento.
Da non confondere con la pelle disidratata, che al contrario non è un tipo di pelle, ma una condizione temporanea. In questo caso il deficit interessa la componente idrica

La pelle secca si presenta tendenzialmente pallida, accusando perdita di elasticità e in alcuni casi, presenza di infiammazione.
Inoltre, a differenza della pelle grassa, una cute secca è molto più soggetta all’invecchiamento cutaneo precoce: non a caso, gli individui con pelle secca lamentano spesso sul volto rughe d’espressione e zampe di gallina

CAUSE e RIMEDI

Le principali cause della pelle secca sono patologie cutanee, età avanzata o predisposizione genetica, ma tramite sane abitudini si può intervenire sui fattori di rischio che possono portare ad avere questa tipologia di pelle.

Prima di tutto, fai attenzione all’alimentazione: la carenza di alcune vitamine (vitamina A in particolare) può esser causa di pelle secca. È dunque importante garantire un adeguato apporto vitaminico all’organismo anche (e non solo) per mantenere la pelle in piena salute. (1) Anche gli acidi grassi sono un componenete fondamentale della parte  lipidica della nostra pelle, bisogna reintegrarli.
Ricorda inoltre di bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno per mantenere la pelle idratata dall’interno.

Fornisci alla tua pelle  Ceramidi, Olio di Argan,  antiossidanti come Resveratrolo, Rhodiola Rosea, Coenzima Q-10, Melograno che restituiscono integrità allo strato idrolipidico costituendo così una barriera in grado di contrastare la perdita di idratazione e di elasticità

Una buona abitudine è quella di consumare ogni giorno 2 cucchiaio di semi di lino finemente tritati che forniscono un apporto sufficiente di acidi gassi a tutto l’organismo oppure integrare la dieta con integratori ricchi in omega 3, omega 6 omega 9.

Proteggi la pelle da agenti climatici esterni: soprattutto d’estate, ma anche d’inverno, bisognerebbe proteggere la cute dai raggi UV. Per l’estate, utilizza creme con fattore di protezione molto alto, come la CREMA SOLARE SUPERPROTETTIVA SPF 50+;  a causa del cambiamento climatico, i raggi UV penetrano sempre di più gli strati atmosferici, che non rappresentano più  uno schermo sufficiente a proteggere la cute dai danni solari e dalla disidratazione.
Per le pelli giovani per l’inverno usa una crema idratante dalla texture leggera che abbia anche un filtro solare; LA BIOCREMA RIGENERANTE grazie all’acido ialuronico e al fattore di protezione SPF 15 protegge dai raggi UV e contemporaneamente idrata.
Per proteggerti da vento e temperature troppo fredde invece, LA CREMA CAMOMILLA e CALENDULA, grazie alla sua texture ricca e alla sua formula emolliente, crea un film protettivo sulla pelle ricostituendo la barriera lipidica.

a cura di CHIARA DUILIO
BIOLOGA

BIBLIOGRAFIA

  1. https://www.my-personaltrainer.it/bellezza/pelle-secca.html